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MISTERIOSA LUCE SUL TEMPIO DI GERUSALEMME

IMPRESSIONANTE BAGLIORE DI LUCE
DALL'OGGETTO VOLANTE

SONO RITORNATI GLI ANTICHI DEI?

AUTORE VASILE DROJ

Galassie circolari

L'ufologia universologica è una nuova visione nel campo ufologico che sposta il suo baricentro dall'appariscente campo delle meteore apparizioni a quello fenomenale, specialmente causale.

Ecco alcune osservazioni sulle straordinarie apparizioni d’oggetti misteriosi apparsi nel cielo di Gerusalemme tra il 28 gennaio ed il 3 febbraio 2011.

  Misteriosa aura di luce. In quasi tutti i quattro filmati, prima della rapida ascesa, l’oggetto volante non identificato scatta una potente luce nello spazio molto più potente di quello che vediamo ad occhio nel filmato. Questo m’incuriosì ed andando frame per frame arrivai a quella frazione di secondo nel momento dell’esplosione della luce quando s’innescò un lampo così potente da farmi credere che lo schermo del monitor entrasse in tilt (Fig. 1). D’un colpo lo schermo diventò bianco luminescente, facendo quasi scomparire l’immagine di Gerusalemme. Appena la vista si riprese dal bagliore riuscì a discernere il quadro della città presente nel "fermo immagine".

Il misterioso oggetto era circondato da un’immensa sfera di luce poi diventata cupola (Fig. 2) L’oggetto luminoso si ingrandì enormemente anche 20 o 30 volte (Fig. 3 e 4).  Tutta la parte centrale della città attorno al Tempio sul Monte della Rocca era bagnata di luce. L‘irruzione della luce è evidente come traspare dall’immagine e dalle esclamazioni di sorpresa dei testimoni oculari, però la reale potenza di questa luce come risulta dal fermo immagine è molto più potente di quanto appare come se fosse un altro genere di luce.

Luce su Gerusalemme
Fig.01

Per evidenziare i contrasti del fermo immagine, inclinai il monitor del computer portatile ottenendo così i negativi dell’immagine (Fig. 5) (vedi anche i filmati). Il contrasto permette di vedere quanto grande e compatta diventò l’aria della luce emanata dall’oggetto stesso. Non è escluso che l’oggetto si dilatasse trasformando la sua massa in energia per poter realizzare quel fantastico sbalzo sulla verticale.

Luce su Gerusalemme
Fig.02

  OSSERVAZIONI. I quattro avvenimenti successi nel cielo di Gerusalemme hanno delle caratteristiche originali nel panorama ufologico. Essi circoscrivono la loro attività in uno spazio e tempo ben delimitato e determinato, ciò che fa pensare alla prevalenza di un interesse, progetto e di conseguenza a lavori in corso nella Zona da parte di non definite entità. Poi l’enorme scarica d’energia luminosa è una prova di autenticità del fenomeno. Per far illuminare a giorno anche per una frazione di secondo meta Gerusalemme è una grande impresa.
Caratteristica di questi avvistamenti è la geometria assiale dei movimenti, verticale in ascesa e discesa.

Luce su Gerusalemme
Fig.03

   INTERPRETAZIONI – PREVISIONI. Accanto alla spettacolare manifestazione di questi avvistamenti, interessante anzi interessantissima è la scelta del luogo. Gerusalemme in Israele è un luogo per eccellenza, un nodo gordiano della nostra civiltà, il luogo comune delle tre religioni monoteiste ma anche sensibile luogo di equilibri geopolitici. E come se non fosse chiaro, entità aliene o terrestre non identificate sottolineano ancor meglio il luogo con una precisione di qualche metro proprio sulla punta del cupolone del Tempio di Gerusalemme. Caso? Sembrerebbe di no!
Anche la procedura è mirata ed accurata “al millimetro”. L’oggetto luminoso sta fermo in aria a grande altitudine per attirare l’attenzione. Pressappoco tutti immaginano che sarebbe stazionando sopra il grande Tempio, ma per allontanare qualunque dubbio l’oggetto scende velocemente sulla verticale a pochi metri sopra la cupola del Tempio e rimane impalato là. Perché questo posto e perché questo Tempio? Non mi addentro in intricati scenari geopolitici, però mi fermo su quello che fu da millenni lo specifico della zona: la religione e la conoscenza.
Secondo la tradizione primigenia, gli Dei (in termini moderni extraterrestri) apportarono la Conoscenza agli uomini che dovevano conservarla e accrescerla. Il rispetto di tutto ciò, verso stessi ma prima di tutto verso le leggi dell’Universo e del suo Creatore si esprimeva attraverso la religione. Con il tempo, le tre religioni monoteiste: ebraica, cristiana e musulmana presero direzioni diverse dimenticando il loro “legante comune”. La ”formula universale” non fu mai trovata e realizzata e sembra che “Qualcuno” dai tempi immemoriali dei “primi patti” si è ricordato ed ora preme.

Luce su Gerusalemme
Fig.04

  STORICO. Questa fenomenologia geometrizzante in manifestazione vista sopra i cieli di Gerusalemme: punto fisso sopra gli obbiettivi, linea retta verticale e orizzontale, cerchio o alone di luce, non è nuova anzi la più antica, relegabile alle grandi religioni terrestre e ai loro luoghi di culto come piramidi, santuari, templi, etc. La stessa manifestazione però in orizzontale, riconducibile allo stesso tempio di Gerusalemme e ad un’altra Sfinge, lo vidi nel lontano 1978 su tut’altre latitudini. Fu allora che nacque la Grande Formula Universale, ma non ci siamo accorti. Oggi nel 2011 con i grandi movimenti sociali del Nord Africa: Tunisia, Egitto ed altri, gli avvistamenti ufologici di Gerusalemme diventano ancor più enigmatici ma nello stesso tempo più chiari.

In conclusione, se gli avvistamenti ufologici in Israele sono veri allora é per la prima volta che Qualcuno si preoccupa di noi e del nostro futuro esprimendosi in modo esplicito. Quando quassi 100% degli oggetti volanti non identificati vano senza nessuna logica per noi e non ci prendono in considerazione, questa volta “il punto é messo sulla lettera “i” ossia sulla punta del Tempio di Gerusalemme.

Luce su Gerusalemme
Fig.05

Roma 03.02.2011

Vasile Droj
Fondatore del Centro Universologico di Roma

www.universology.com email: vasidro@tiscali.it

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