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EQUOLOGIA II

NUOVE FORMULE CLIMATICHE

IL CLIMA ESTREMO GENERA NUOVI ORGANI CLIMATICI

AUTORE VASILE DROJ
Questo articolo come tutti gli altri del sito Universology.com è assolutamente originale.

 

   In un articolo precedente, del 23.11.2013, intitolato: EQUOLOGIA - LA NUOVA ECOLOGIA UNIVERSOLOGICA - VADEMECUM CLIMATICO - UN CODICE SEMANTICO SVELA IL MISTERO DELLA NATURA”, l’autore Vasile Droj dimostrava che la terminologia dedicata ai fenomeni climatici nascondeva un vero e proprio codice segreto sconosciuto capace di dare soluzioni a tutti i problemi di ordine ecologico. Egli scoprì che le parole di origine greco latina avevano incorporato nel loro semantismo straordinarie informazioni che spiegavano significati nascosti e formule su come operare in Natura in conformità alle sue regole.

   Il Codice dimostrava che la Natura è il nutrimento che nutre ed è neutra, l’Atmosfera è l’Atma (l’anima della Terra), il Clima esprima la calma, e al suo colmo innesca calamità e che la catastrofe è una purgazione catarsi del Trophos gr. vita, e in fine che l’Ambiente viene da “ambi” ossia dall’essere emerso in un contesto, appunto nell’Ambi-ente, etc. Il denominatore comune di tutto ciò è l’Acqua, il fondamento della Vita, poiché l’Acqua esprime il principio di equità, l’Equo l’Equilibrio perciò l’Ecologia dovrebbe chiamarsi Equologia. Anche gli aspetti climatici sono esclusivamente basati su l’acqua vedi: piogge, nuvole, mari, venti etc. Perciò ecologia e climatologia dovrebbero essere unificate in seno alla Nuova Equologia, tanto meglio se essa è universologica” di ampio respiro universale.

  NUOVA VISIONE

   Molte delle nostre visioni sul clima ed ecologia sono inadeguate.

   I DESERTI PROPULSORI DEI VENTI

Equologia   È possibile che i deserti considerati una calamità per la Terra possano essere al contrario una cosa vitale nel funzionamento planetario assolutamente indispensabile almeno per i deserti classici? La nuova teoria ”equologica” dice che i deserti sono dei grandi motori che con le loro grandi temperature creano e aiutano le grandi correnti atmosferiche a circolare. L’enorme differenza di temperatura tra gli oceani e il deserto crea una differenza di potenziale sia termico sia umidità-aria-secca sia di altitudine e pressione. La differenza di potenziale è visibile anche negli uragani che nascono tra due fronti di aria calda e fredda.  I deserti del Nord Africa che si prolungano nell’Oriente fino nella Cina e Mongolia, hanno il ruolo di far circolare le correnti atmosferiche apportando umidità, così come i monsoni generati anche loro dalla differenza di potenziale termico. Il fatto che nella parte nordica dell’America del Sud non esista un deserto è per il fatto che l’America Centrale, appena un po’ più su, è molto sottile ma se fosse ugualmente larga come l’America del Nord sarebbe esistito già da molto un enorme deserto come il Sahara. Già gli indizi di un deserto si osservano in Arizona ma poi si attenua poiché arriva la striscia dell’America Centrale.

   URAGANI E TORNADO, NUOVI ORGANI PLANETARI

   In conformità alla teoria del “Riscaldamento a Pentola”, gli Uragani e i Tornado (girano intorno) non sono venti normali che vanno a vanvera o almeno orientati in una direzione, ma sono vortici, dei veri Organi, (Urgano = Organo) che organizzano le masse d’aria, avendo una chiara struttura di vortice geometrico. Questo gli permette ad arrivare a delle funzioni indipendenti, persino all’equilibrio proprio, facendoli raddoppiare forza ma anche tempo di manifestazione. Più si organizzano più la loro forza cresce assieme all’equilibrio ottenuto potendo perdurare persino settimane intere se non mesi. Una simile cosa organizzata succede sul Pianeta Giove e Saturno, dove uragani perfettamente stabilizzati durano da decine se non centinaia di anni. (vedi il prossimo articolo sull’uragano esagonale di Saturno). I Tornado evolvono anche loro e la loro forma così precisa e distinta va a dimostrare ancor di più che assieme agli uragani sono dei nuovi organi climatici.

   GIACIMENTI MINERALI E VARI

   Miliardi di anni fa la massa planetaria riscaldata e confusa che non permetteva l’apparizione della vita si è man mano purificata depositandosi in giacimenti sedimentari specifici come: carbone, saline, ferro, zinco, uranio etc. La terra e l’acqua diventarono più naturali e apparve la vita. Ora con lo sfruttamento massiccio dei giacimenti di ogni genere, le sostanze chimiche tossiche inquinano la terra. Dal nostro punto di vista economico per noi è un vantaggio ma dal punto di vista climatico è catastrofico accelerando l’immistione nell’atmosfera e negli oceani di sostanze indesiderabili. E’ come aprire dei ‘bubboni’. Tutto quello che il pianeta ha meticolosamente differenziato per miliardi di anni, l’uomo disfa in poche decine di anni.

   ELEMENTI CHIMICI ED ELEMENTI NATURALI

   Il mondo che vediamo è composto dagli atomi contenuti negli elementi chimici presenti nella Tabella di Mendeleev. Però tra gli elementi chimici puri e quelli naturali come i nutrimenti c’è una distanza abissale. Se nel laboratorio ci sono precise formule di combinazione degli elementi chimici per non creare disastri, i prodotti naturali presenti in Natura si possono mescolare senza problemi non creando nessuna reazione chimica al loro ingerimento. E’ come se gli elementi naturali avessero un’aura protettiva. Ci credo, la Natura ha lavorato per milioni di anni. Esistono però nei laboratori delle sostanze chimiche così reattive e pericolose che pochi grammi possono uccidere milioni di persone. Queste sostanze tagliano come lame, i circuiti della vita: sangue, nervi, organi, cellule, etc. A questo si aggiungono alcuni giacimenti che contengono sostanze pericolose. Un'altra parte viene ottenuta in laboratori attraverso processi complicati. La loro presenza in natura, atmosfera e acqua, può influire sulla rispettiva composizione portando l’alterazione, persino al cambiamento di natura.

   LA SALINITÀ È IL Ph MARINO

   La salinità o il contenuto del sale nell’acqua degli oceani è importante per il mantenimento dell’equilibrio funzionale del pianeta. La salinità è come il Ph contenuto nel sangue umano e guarda caso ambedue, hanno quasi lo stesso grado di salinità. Così come il sangue esprime il funzionamento dell’organismo così la salinità dei mari incide sulla funzionalità dei processi marini. Con le attività umane, oggi i mari diventano più acidi da una parte e dall’altra lo scioglimento dei ghiacciai e l’abbondanza di acqua dolce negli oceani provoca una grande differenza squilibrando i processi. Molte correnti marine cambiano direzione o s’indeboliscono perturbando interi panorami climatici. Come il Ph incide anche sull’umore di un organismo, sorprende il fatto che la salinità che esprime l’umore del mare e così simile come parola: UMORE e MARE.

   I GHIACCIAI

   I ghiacciai sono dei depositi, o vere banche di acqua dolce immagazzinata per migliaia o centinaia di migliaia di anni. Tutto può perdurare anche milioni di anni, basta che la temperatura non arrivi a 0°. E qui a questo punto “zero” sta la grande illusione che ci frega tutti. Se l’acqua prima di bollire da segni evidenti di turbamento (bollitura) ed evaporazione, sul lato opposto quello del ghiaccio non si osserva nulla fino al fatidico Zero gradi quando d’un colpo tutto dispare sciogliendosi. E come la grande illusione numerica 999999999999… accanto a 100000000000… Basta un semplice 0,00000000001 che tutto cambi.

   Un ghiacciaio non si forma con un “battito di mani” ma cresce lentamente stratificandosi attraverso le nevicate in migliaia e centinaia di miglia di anni. Però può scomparire in un battito di occhio se la temperatura supera zero gradi. Il ghiacciaio poi è acqua dolce estremamente vitale per gli esseri e la Natura in generale.

   RISCALDAMENTO CLIMATICO - IL PUNTO CRITICO - LA PIRAMIDE

   Ogni organismo ha una temperatura tendenzialmente costante vedi l’uomo con i suoi 37° C. Anche il pianeta ha una temperatura costante sia al suo interno sia nell’esterno come clima. La temperatura in superficie oscillerebbe tra 15,6°C e 23,1°C, guarda caso i parametri della piramide di Cheope. Se l’uomo ha febbre, appena due gradi in più, tutto cambia arrivando anche la morte. Così anche nel caso del pianeta, non si può dire ma che sono soltanto due o tre gradi in più; No, il pianeta è malato e basta. Così come si presenta il respiro umano nella febbre così si manifesta anche il respiro planetario, l’Atmosfera. Il clima diventa turbolento. Il punto critico non deve essere mai toccato per non entrare in irreversibilità. La combinazione degli elementi chimici in atmosfera possono cambiare la sua struttura facendola irrespirabile diventando addirittura un'altra cosa.

   Tra la temperatura corporale, 37°C, la temperatura media terrestre, 15,6°C – 23,1°C, (all’interno della camera del Re), la piramide di Cheope 231 m. (base) e il valore della costante cosmologica 137 c’è una stretta relazione, almeno numerica, che l’universologo Vasile Droj ha trovato all’interno del “Sistema di Quantificazione Universale” o dell’Universo, da lui scoperto ed elaborato. Poiché siamo al livello di temperature; lo Zero assoluto -273,15°, la temperatura corporale 37°C  e la costante cosmologica 137 lasciano intravedere una relazione numerica magica  che catalizza e preserva l’Universo intero. Persino a basso livello del gioco numerico il 37 e i 73 nel 273,15 sono interessanti poiché 37 x 2 = 74(73) e 37 letto al contrario diventa 73. Nel suo libro “Cosmologia Suprema – La Scala dei Mondi”, l’autore descrive le equazioni più complesse dell’Universo dove principi numerici conservati nelle piramidi hanno un ruolo regolatore. La costruzione di tante piramidi su tutti i continenti aveva lo scopo di provvedere al loro ruolo catalizzatore dei vari fenomeni climatici terrestri. Non è escluso che l’Umanità per la sopravvivenza dovrà di nuovo fare appello alle antiche piramidi o costruendone altre nuove. (vedi il libro dell’autore “Guerre Solari”). L’Equologia, come la piramide di Keope, racchiude la formula segreta dell’acqua.

   LA VITA È OSMOSI

   Se gli elementi chimici sono di per sé eterni e indistruttibili, gli organismi viventi sono osmotici perciò fragili e perituri. L’Osmosi è il quel fenomeno d'interpenetrazione reciproca degli elementi costitutivi della vita. L’osmosi si realizza anche al livello cellulare tra le membrane. E’ una miscelazione che armonizza i partecipi ai processi. Più rarefatti sono i partecipi più la miscelazione è efficiente. La massima osmosi è al livello gassoso dell’atmosfera e della respirazione poi a quello dell’acqua, a quello del fuoco ossia le temperature e infine a quello terreo tra componenti materiali. Poiché siamo osmotici e non elettrici come le macchine, siamo un effimero e momentaneo equilibrio nel grande caos entropico, per questo la robotica, l’intelligenza artificiale e il computer a lungo perfezionati ci supereranno, potendo anche eliminarci.

   ALLARME! IL POLMONE È APERTO

   Tutti gli organismi viventi hanno i loro sistemi vitali chiusi per proteggere la loro integrità, come il sistema nervoso, osseo, circolatorio, endocrino, immunitario etc. Un solo sistema è però completamente aperto e senza nessuna protezione, si tratta del sistema respiratorio. Il Polmone è aperto e senza filtro. Qualunque cosa che s’ispira va direttamente nel sangue attraverso il quale intossica tutto l’organismo specialmente il cervello grande consumatore di Ossigeno. Come mai questa dimenticanza? Sono stati distratti i creatori dell’uomo? La risposta è che al momento della sua creazione, milioni di anni fa, non esisteva l’industria e non era previsto l’inquinamento. Oppure l’Uomo fu predestinato a un'altra via evolutiva come quella spirituale, per esempio, dove i suoi veri “macchinari” fossero l’Intelletto e i poteri paranormali bensì l’ARMONIA che niente chiede all’infuori di sé.

   In qualunque modo siano andate le cose, una cosa è certa: l’uomo si trova oggi nel massimo d’inquinamento di tutta la sua storia (30 metri visibilità a Pechino) con i polmoni completamente aperti. Come il cervello e il massimo consumatore di ossigeno ci troviamo incapaci di trovare le soluzioni e di proseguirle poiché la purezza dell’atmosfera dà la vitalità ma in primis il discernimento. Tutto quello che le antiche filosofie, religioni, yoga, meditazione, arti marziali, etc. che aveva come scopo la Purezza si perse sulla strada inquinata che genera caos.

   Oggi se si pensa che l’inquinamento delle acque oceaniche sia difficile realizzarlo poiché la loro massa è impressionante (anche 10 chilometri di profondità) si sbaglia di grosso: trenta anni fa bastavano sedici tanks petroliferi per scaricarli in vari punti degli oceani per coprire l’intera superficie terrestre marina. Oggi probabilmente ne basta una decina. Con una pellicola oleaginosa l’evaporazione e il circuito dell’acqua in natura cesserebbe e persino i venti si fermerebbero.

   EQUOLOGIA ALL'ANTICA

   Nei tempi antichi i problemi climatici provocati dall’inquinamento non esistevano. Tutto era puro e genuino o almeno e gli uomini di bene si dedicavano alla filosofia, alla religione, alla sapienza, alla conoscenza, allo yoga, etc. seguendo varie vie di evoluzione. Il leitmotiv comune era la Purezza da dove poi derivò il concetto di Prana. Dalle tre qualità guna: tamas, rajas, satwa presente nella filosofia indiana, gli uomini seguivano satwa come purezza, luminosità, trasparenza, equilibrio, etc.

   IL CLIMA ESTREMO E LA CREAZIONE DI NUOVI ORGANI CLIMATICI

   Dalla teoria e l’esperimento detto “a Pentola” emerge che il riscaldamento climatico accelera i processi di ebollizione e l’acqua si tormenta; all’inizio calma poi più turbolente e bollente fino a evaporare. L’unico parametro provocante è la Temperatura. A ogni grado di temperatura un nuovo paesaggio. A temperatura normale l’acqua nella pentola è calma, da quì anche la parola clima (CALMACLIMA) e rappresentata da molluschi (che sono molli e teneri) che sulla terra sono le lumache, in romeno melci. La loro debole consistenza li obbliga a prevedere le intemperie per salvarsi. Le lumache essendo lente, per aver tempo di salvarsi dalle correnti d’acqua, anticipano gli eventi arrampicandosi sulla parte superiore delle case, degli alberi e dei pali elettrici. Sapendo questo, l’autore ha annunciato in anticipo due grandi inondazioni una in Romania, l’altra in Italia, quella in Val d’Aosta alla fine degli anni ’90.

   Continuando l’analogia della pentola sul fuoco, a temperature più alte si creano dei movimenti, correnti sottili che corrisponderebbero alle tempeste. Crescendo la temperatura si osservano sottili vene verticali che corrisponderebbero in atmosfera ai tornado. Se la temperatura cresce ancora una massa d’acqua più grande comincia a ruotare e siamo arrivati agli uragani. A livelli più elevati in atmosfera, possono arrivare venti di molte centinaia di chilometri orari praticamente illimitati se la temperatura corre impazzita. Non è escluso che il pianeta Venere abbia subito una simile trasformazione.

   Sulla scala climatica la CALMA che caratterizza il CLIMA è situata al centro, da una parte la stagnazione a volte totale come sulla Luna o su Marte e dall’altra parte l’accelerazione caotica che porta a disgregazione. Il clima estremo può essere intuito e capito dal suo attributo ben codificato: EXTREM = EX - TREM, dove TREM viene da TREMARE e TREMORE. Letto al contrario TREM diventa MERT ossia MORTE. Un'altra variante è EX - TRE - M dove EX TRE vuol dire fuori dal TRE, ossia fuori dalla TRIADE. La coesistenza è sempre triadica: Atmosfera - Litosfera - Biosfera, Solido - Liquido - Gassoso, Stella - Pianeta - Satellite, Minerale - Vegetale - Animale, etc. Ora l’Umanità dovrà conoscere meglio e in fretta questo “TRE” e come funziona perché esso è onnipresente anche in NATURA essendo lui quello che NUTRE.

   L’accelerazione dei processi climatici porta alla creazione di nuovi organi atmosferici come i super tornado e gli uragani devastanti persino a fenomeni completamente nuovi, ancora da venire. La maggioranza si manifesterà nell’Atmosfera in forme inaudibili come quell’impressionante linea nel cielo filmata proprio dall’autore sopra la città di Roma. Una cosa simile non si è mai vista nella storia atmosferica terrestre e sembra portare ai fenomeni atmosferici estremi di ordine geometrico come l’Esagono di Saturno.

   In tale categoria entrerebbero fenomeni finali come quelli di pulizia generale o apocalittica. La Terra come organismo vivente tipo “Gaia” avrebbe funzioni persino strutture create milioni se non miliardi di anni fa per sterminare i parassiti (anche noi) della sua superficie e purificare l’habitat per nuove esperienze evolutive. Nella memoria storica non esistono tanti esempi se non il Diluvio universale. Proprio in questa visione esisterebbe un’ondata tsunami colossale innescato dal pianeta per eliminare l’inquinamento persino gli esseri non adatti all’Evoluzione. E non sarebbe l’unico modo di sterminarci poiché può essere utilizzato anche il fuoco vulcanico e persino il gas. Le impressionanti buche perfettamente circolari in Siberia (sinkhole) e altre parti del mondo che appena ora cominciano ad aprirsi potrebbero essere le gole dei veri forni a gas presenti nell’armamentario difensivo del nostro pianeta. L’Agopunterra” o l’Agopuntura terrestre scoperta e formulata dall’autore può dare una visione più ampia sulla struttura e le funzioni sconosciute del nostro pianeta.

   IN FINE la qualità dei pensieri e dei sentimenti è strettamente legata alla qualità dell’aria. Sfortunatamente viviamo in grandi città inquinate e di più, siamo tutti concentrati attorno alle grandi arterie, dove circolano le macchine, e sui marciapiedi e negozi. La dove tutto è inquinato, non esiste trascendenza, purezza, prana concentrazione adatta, perciò non si sente la vibrazione sottile interna, che fa perdere all’uomo il contatto con se stesso e con il Sé interiore, lo Spirito e la Divinità. In tali condizioni egli filosofa e ragiona di meno e di peggiore qualità, non accedendo al filone del Pensiero Universale e alla capacità di individuarlo e seguirlo.

   Un tempo quando l’aria era pura, gli dei extraterrestri visitavano la Terra ora che è maleodorante, mandano soltanto macchinari ed entità a loro inferiori. L’Apocalisse potrebbe rappresentare una pulizia generale, dal biofisico alle mentalità umane corrotte fino alla salvezza delle anime. L’Educazione alla Purezza dell’Ambiente, del Corpo, della Mente e dello Spirito è fondamentale per la coesistenza e la sopravvivenza. L’educazione “equologica universale” ci può salvare.

   Tre cose impressionano gli extraterrestri; i lunghi capelli umani, il parlare attraverso le onde radio in qualunque punto del pianeta e del sistema solare e in fine l’incomprensibile fatto che gli umani buttano nell’atmosfera tutte le immondizie che poi, con la respirazione, entrano nel polmone e cervello. Quando l’atmosfera era pulita, loro scendevano e insegnavano l’Umanità, ora quando l’aria è puzzolente si sono ritirati e tutte le nostre tecnologie non riescono ad individuarli. Se teniamo conto che l’Anima che è Respiro cioè Soffio diventato Sophya (Sapienza e Saggezza) si esprime attraverso l’Atmosfera (l’Atma) allora la qualità dell’aria è la nostra qualità.

   Gli studiosi e i dirigenti dei governi di tutto il mondo presenti questi giorni a Parigi alla Conferenza Internazionale sulla Clima Cop 21 farebbero bene a tener conto delle informazioni e le visioni presente nell’Equologia universologica poiché assolutamente originali nel panorama internazionale.

9.12.2015

 

Autore:
Vasile Droj

Fondatore Centro Universologico di Roma

www.universology.com email vasidro@tiscali.it

 

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